Passion

Così fiero d’essere quel che sono, sebbene tutto il marcio che ci sia dentro di me.

Sfioro l’aria, ogni volta che ti vivo, sfioro lo spazio e danzo sulle nuvole. Lo sguardo si perde nei vorticosi giri, l’anima è rintontita ma felice. Non c’è droga che ti eguagli, non c’è sensazione che ti raggiunga… Non posso fare a meno di te, della gioia che mi dai, della Vita che mi concedi.
Tutto questo è solo un superarsi, un correre sempre più veloce verso la tanto agognata pace finale… Il Tricking è la storia di una vita, della mia Vita. Della mia, come di quella di tanti altri. Tutti coloro ai quali non bastava camminare, correre, andare in bicicletta o in macchina.
Tutti quelli che avvertivano una sorta di spinta interiore che li muoveva a fare di più, a volere -ardentemente- di più. E non sono importanti gli infortuni, non sono importanti le numerose contusioni a cui noi – tutti noi – siamo andati incontro … C’è sempre stata quella fiamma a bruciarci le dita ed il cuore, quella fiamma che non si poteva spegnere e che ci bruciava le gambe e le faceva protestare, finché non avessero ottenuto quello che volevano – volare.
Non importa chi sei, se tricki da un giorno o da tanti anni, se sei un principiante o un fenomeno – se tricki, sei mio fratello in questo fantastico percorso di scoperta, interiore ed esteriore; in questo viaggio che a volte ci fa piangere e a volte ci fa dannare ma che, alla fine, ci lascia sempre col sorriso stampato e la soddisfazione di essersi spinti un po’ più in là.
E noi ce ne fottiamo di Lovecraft e dei suoi neri mari d’infinito.

Perché noi, il nostro mare, lo stiamo già solcando da un pezzo.
E adoriamo perderci in mezzo ad esso.