Irrimediabilmente bloccato dentro uno specchio d’acqua e di desideri, di mortali ambizioni tanto quanto di leggiadre noncuranze. Ho gettato i miei occhi dentro un lago sperando riuscissero a vedere il respiro dell’acqua, aspettando – pazientemente – un segnale di vita muoversi da qualche parte.
Non amo questa vita così piena, non credo l’amerò mai  Sempre più mi trovo a bramare il nulla, “l’otium” ormai irraggiungibile  Non so gestirla, ecco tutto. 

2 Risposte to “”

  1. Neraecristallo Says:

    La vita piena va bene per annegarci dentro; va bene quando non si ha voglia di rimanere soli con il proprio silenzio, con i propri pensieri. O quando quella pienezza corrisponde a tutto ciò che si desidera fare. Viceversa, può diventare una gabbia soffocante…

    • skyinthesea Says:

      Anche quando tutto ciò che si fa lo si desidera … Se non lascia spazio per goderti un cielo notturno, una candela o un soffio di vento, inevitabilmente si soffoca d’ossigeno.

      P.S. Che piacere leggerti qui.

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